domenica 27 novembre 2011

E' PASSATO UN ALTRO ANNO.......

..... in cui abbiamo preparato la terra, seminato, curato ,raccolto ed infine insacchettato il R.I.SO. Tanti amici sono venuti a trovarci altri ci hanno aiutato durante i lavori di coltivazione e di confezione.
Ed ora siamo ad un mese dal  Natale. Ed eccoci con  le nuove confezioni natalizie, nello stesso stile  dell'anno scorso. Tutti i sacchetti avranno il loro "vestitino natalizio" e saranno quindi adatti ad un presente. In più  due confezioni natalizie, più curate ,proprie da regalo:
1) Riso e vino della stessa zona (carnaroli 2 kg e Coste del Sesia D.O.C.): riuniti in una borsina, insieme al mestolo bucato in ciliegio, tradizionale da risotto, realizzato da Tamburini, artigiano in Valstrona . Il ricavato, come gli altri anni va a sostenere negli studi in medicina alcuni ragazzi rwandesi.

2) Carnaroli da 2 kg nella elegante confezione con il mestolino:
Il sacchetto è realizzato con un tovagliolo completo di orli ed il nostro logo stampato in rosso. Il mestolino inserito nella legatura è sempre realizzato dall'artigiano in Valstrona.
Queste due confezioni sono in numero limitato, si consiglia alle persone interessate di ordinarle per tempo.

domenica 15 maggio 2011

Visite in cascina

Il riso e' in fase di semina. Sono venuti a trovarci gli amici di Monza e Brianza con il piccolo Ernesto. Mangiamo insieme,  ci inoltriamo lungo le risaie guidati da Paola che illustra la coltivazione del riso quindi  andiamo a visitare la riseria dove Gianni presenta le varie fasi della lavorazione da risone a riso brillato. Nella stessa giornata presentiamo agli amici i nostri progetti solidali in Ruwanda.

sabato 5 febbraio 2011

Una segnalazione "Grafica"

Forse avrete notato che da circa un anno la grafica delle nostre etichette e dei volantini è decisamente migliorata, passando da totalmente casalinga a professionale. Tutto questo grazie alla nostra amica Barbara, incontrata tramite il Progetto Alice, che gratuitamente ci ha messo a disposizione la sua professionalità.
Barbara ha scelto di lavorare solo per progetti e aziende che condivide, o almeno non siano in contrasto con i suoi principi etici. Non è una scelta facile, anche perché ciò comporta il rifiutare lavori redditizi e a fare spesso volontariato, come con noi.
Segnaliamo il SITO INTERNET con i suoi lavori, e cerchiamo tutti insieme di sostenerla.

Attività invernali

Mentre la natura si riposa, le attività in cascina continuano.
All'aperto, Pippo e Silvano, con il rullo agganciato al trattore hanno schiacciato le paglie sul terreno, in attesa di rivoltarle con l'aratura. In casa invece, si tagliano in rettangoli i rotoli di stoffa che ci sono stati donati da "MiniConf confezioni per bambini" e si cuciono per creare i sacchetti di riso.

Imbidjadj Solidarité - Resoconto di Gérard

Il nostro amico Gérard Paget, di ritorno dall'Imbidjadj, regione desertica del Mali, così ci relaziona sui progetti di Imbidjadj Solidarité:
"Abbiamo fatto un soggiorno prudente perché, secondo le consegne dell'ambasciata, ci era stato vietato di recarci a Gao e nei nostri villaggi. Siamo però andati a Bamako e a Mopti, e i nostri amici responsabili dei villaggi e dei progetti ci hanno raggiunto. Qui abbiamo fatto due giorni di riunioni molto utili a discutere i progetti in corso e futuri.
Le novità comunque sono buone: quest'annata 2010 ha avuto una buona stagione delle piogge. Di conseguenza sono state realizzate molte coltivazioni e in ogni quartiere le donne hanno fatto in gruppo ben cinque orti collettivi. I corsi di alfabetizzazione a Gao sono ripresi in due tappe, e un terzo corso verrà realizzato.
In marzo metteremo in cantiere la costruzione di due cisterne d'acqua per Inécar e Emnaghil, e una recinzione per la scuola di Inécar.
Ecco le novità concrete per cominciare bene il 2011 !! "
Proprio in questi giorni abbiamo disposto per l'invio di un buon contributo a questi progetti.

venerdì 28 gennaio 2011

Progetto Alice: un piccolo incontro a Rovasenda

Luigina De Biasi, cofondatrice insieme a Valentino Giacomin delle scuole del Progetto Alice in India (uno dei progetti sostenuti con il nostro Riso Solidale), è venuta a trovarci alla Cascina Teglio. E' sempre piacevole incontrarla. Così semplice e così profonda, esprime concretamente quello che insegna. Nelle scuole di Sarnath e Bodhgaya, si educa alla consapevolezza del mondo interiore fatto di pensieri e di emozioni, e si prende coscienza di non essere individui distaccati l'uno dall'altro, ma piuttosto persone tutte appartenenti ad una sola umanità fortemente interconnessa con la natura. Da questa consapevolezza, nasce la speranza di educare i ragazzi alla comprensione dell'altro, alla collaborazione fraterna, al rispetto della natura, alla pace.

sabato 8 gennaio 2011

Un invito a consumare Sant'Andrea e Rosa Marchetti

Un invito a tutti i consumatori di Riso Solidale, ad imparare ad usare il Sant'Andrea. Ha il chicco un po' più piccolo, è vero, ma basta toglierlo dal fuoco un po' prima e sollecitare i commensali a sedersi a tavola.
Un invito anche ad aumentare il consumo di riso integrale, noi abbiamo il Rosa Marchetti naturale. Si tratta di sperimentare nuove ricette e nuovi gusti a tavola. Un pochino di impegno per un prodotto che ha molte più qualità nutrizionali (clicca qui per approfondire) rispetto al riso bianco. Vi invitiamo, invece, ad essere parsimoniosi con le richieste di Carnaroli. La produzione, seppure di ottima qualità, quest'anno è stata la metà del previsto, e per soddisfare gli ordini di Natale lo stiamo finendo.

Notizie dal mondo

In occasione del Natale riceviamo auguri e notizie da quelle persone che nel mondo hanno messo a disposizione la loro vita per progetti umanitari, e che abbiamo avuto l'occasione e la gioia di conoscere e sostenere.

Arrivano così gli auguri da parte delle Suore "Figlie del Divino Zelo" di Gatare e Butare in Rwanda che ci trasmettono la gratitudine di tutti coloro che riusciamo a sostenere finché raggiungano l'autonomia ed abbiano il necessario per una vita dignitosa.

Da Cebu City nelle Filippine, Padre Luigi Kerschbamer al quale abbiamo inviato semplicemente del riso, ci invia delle buone notizie. La prima fase della realizzazione della città dei ragazzi è completata; anche la missione in Indonesia ha trovato il suo posto definitivo a St. Yosip Hill, nella città di Bandung in montagna, a 130 km da Jakarta. Nel Vietnam invece, la missione va un po' a rilento.

Dall'India arrivano notizie dalle scuole di Alice Project di Sarnath e Bodhgaya: continua con successo il corso di italiano che aprirà per i ragazzi posti di lavoro come guida e migliori possibilità di contatti con l'Italia, vista anche l'attuale collaborazione con l'Ambasciata Italiana.
Inoltre, Luigina e Valentino ci raccontano dell'inserimento nella scuola di alcuni dei "bambini della pira", quei bambini cresciuti tra cadaveri e marjuana sulle sponde del sacro Gange. Il desiderio sarebbe quello di accoglierne il più possibile.

Dall'Eritrea, Suor Letizia ci ringrazia del riso inviato che viene distribuito alle famiglie in grave difficoltà.

A tutti loro vanno il nostro sostegno, i nostri auguri, la nostra amicizia....ed il nostro riso!!!