venerdì 28 gennaio 2011

Progetto Alice: un piccolo incontro a Rovasenda

Luigina De Biasi, cofondatrice insieme a Valentino Giacomin delle scuole del Progetto Alice in India (uno dei progetti sostenuti con il nostro Riso Solidale), è venuta a trovarci alla Cascina Teglio. E' sempre piacevole incontrarla. Così semplice e così profonda, esprime concretamente quello che insegna. Nelle scuole di Sarnath e Bodhgaya, si educa alla consapevolezza del mondo interiore fatto di pensieri e di emozioni, e si prende coscienza di non essere individui distaccati l'uno dall'altro, ma piuttosto persone tutte appartenenti ad una sola umanità fortemente interconnessa con la natura. Da questa consapevolezza, nasce la speranza di educare i ragazzi alla comprensione dell'altro, alla collaborazione fraterna, al rispetto della natura, alla pace.

sabato 8 gennaio 2011

Un invito a consumare Sant'Andrea e Rosa Marchetti

Un invito a tutti i consumatori di Riso Solidale, ad imparare ad usare il Sant'Andrea. Ha il chicco un po' più piccolo, è vero, ma basta toglierlo dal fuoco un po' prima e sollecitare i commensali a sedersi a tavola.
Un invito anche ad aumentare il consumo di riso integrale, noi abbiamo il Rosa Marchetti naturale. Si tratta di sperimentare nuove ricette e nuovi gusti a tavola. Un pochino di impegno per un prodotto che ha molte più qualità nutrizionali (clicca qui per approfondire) rispetto al riso bianco. Vi invitiamo, invece, ad essere parsimoniosi con le richieste di Carnaroli. La produzione, seppure di ottima qualità, quest'anno è stata la metà del previsto, e per soddisfare gli ordini di Natale lo stiamo finendo.

Notizie dal mondo

In occasione del Natale riceviamo auguri e notizie da quelle persone che nel mondo hanno messo a disposizione la loro vita per progetti umanitari, e che abbiamo avuto l'occasione e la gioia di conoscere e sostenere.

Arrivano così gli auguri da parte delle Suore "Figlie del Divino Zelo" di Gatare e Butare in Rwanda che ci trasmettono la gratitudine di tutti coloro che riusciamo a sostenere finché raggiungano l'autonomia ed abbiano il necessario per una vita dignitosa.

Da Cebu City nelle Filippine, Padre Luigi Kerschbamer al quale abbiamo inviato semplicemente del riso, ci invia delle buone notizie. La prima fase della realizzazione della città dei ragazzi è completata; anche la missione in Indonesia ha trovato il suo posto definitivo a St. Yosip Hill, nella città di Bandung in montagna, a 130 km da Jakarta. Nel Vietnam invece, la missione va un po' a rilento.

Dall'India arrivano notizie dalle scuole di Alice Project di Sarnath e Bodhgaya: continua con successo il corso di italiano che aprirà per i ragazzi posti di lavoro come guida e migliori possibilità di contatti con l'Italia, vista anche l'attuale collaborazione con l'Ambasciata Italiana.
Inoltre, Luigina e Valentino ci raccontano dell'inserimento nella scuola di alcuni dei "bambini della pira", quei bambini cresciuti tra cadaveri e marjuana sulle sponde del sacro Gange. Il desiderio sarebbe quello di accoglierne il più possibile.

Dall'Eritrea, Suor Letizia ci ringrazia del riso inviato che viene distribuito alle famiglie in grave difficoltà.

A tutti loro vanno il nostro sostegno, i nostri auguri, la nostra amicizia....ed il nostro riso!!!